
È passato un anno dal giorno in cui il mio secondo mostriciattolo è nato. È incredibile come passi velocemente il tempo, sembra ieri che la stringevo tra le braccia un attimo dopo la sua nascita, con ancora il cordone ombelicale che ci teneva unite.
Quel cordone ombelicale faccio ancora fatica a credere che sia stato reciso ed oggi è il giorno in cui avevo deciso, mi sarei data una regolata.
Sì, perché la mia piccola pulce ha compiuto un anno ed io ancora la
allatto al seno. Per carità, è un traguardo che mi ero prefissata anche con la prima e sono ben felice di avercela fatta. Ma la bimba si sta facendo grande, ha due dentini affilati come rasoi e non manca mai di ricordarmelo associando al mozzico una smorfia da monella che mi fa impazzire, d'amore e di dolore assieme! È davvero arrivato il momento di
smettere di allattare, e il suo compleanno ha scandito il gong...
Temevo questo giorno dal momento in cui è nata, avevo la piena percezione del fatto che avrei sofferto nello smettere di allattare, e infatti eccomi qui. Non voglio negarglielo del tutto, ma giorno dopo giorno le proporrò qualcosa di diverso quando vorrà essere coccolata o consolata, lasciando il momento del sonno per ultimo. Mi vergogno un po' a dirlo, ma senza il seno non sono ancora stata capace di addormentarla...
Mi mancheranno tantissimo i suoi sguardi compiaciuti, le sue carezze sul petto, il nostro momento di pausa dagli impegni quotidiani. Sono sensazioni incredibili che quasi certamente non proverò mai più nella mia vita, ma di cui conserverò per sempre un bellissimo ricordo.
E nonostante questo mio piccolo sfogo
oggi deve essere un giorno felice, perché la mia pulcina compie un anno e, ne sono certa, in men che non si dica me la ritroverò già grande. Così come è stato per sua sorella, naturalmente.
Quindi bando alle ciance, vado a preparare la torta, anzi, le tortine!