Avete presente quella pancetta che non vuole proprio decidersi ad andare via? Quelle classiche “maniglie dell’amore” che costantemente avvolgono i vostri fianchi e vi fanno sentire goffi o troppo rotondi? Il grasso addominale è uno degli inestetismi più comuni e più odiati da donne e uomini. Vediamo insieme, più nel dettaglio, di cosa si tratta e come combatterlo.
Che cos’è il grasso viscerale?
Nelle epoche passate, gli uomini e le donne troppo magre non erano ben viste dalle società antiche, si preferivano uomini e donne “con la pancia”, la quale rappresentava, soprattutto nei soggetti femminili, la fertilità e la prosperità della donna e della famiglia. Con gli anni, gli stereotipi del “bell’uomo” e della “bella donna” sono di gran lunga cambiati, e la pancetta è stata considerata un vero e proprio difetto fisico, forse il più comune al mondo!
Ebbene sì, sono pochissimi i fortunati a non aver mai dovuto combattere con la “pancetta”, ma fondamentalmente questo è un inestetismo che accomuna la maggior parte delle persone, di tutte le nazioni e tutte le età. Pochi sanno, però, che la tanto comune “pancetta” può diventare un vero e proprio problema per la salute.
Tecnicamente è chiamato, dagli esperti, grasso viscerale, e non è altro che il grasso addominale, ovvero, quella parte del tessuto adiposo bianco che si accumula tra gli organi interni.
Grasso viscerale cosa comporta?
Questo tipo di grasso è molto comune sia tra uomini che donne, e non lascia scampo di fasce di età: adulti e bambini possono esserne colpiti allo stesso modo, spesso a causa della malnutrizione. Ma pochi o pochissimi, oggi sanno che, il grasso viscerale costituisce una delle principali cause di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, insulinoresistenza, arteriosclerosi ed altre malattie e complicanze metaboliche.
Per questo motivo è fondamentale non sottovalutare i chili di eccesso che il nostro corpo “trasporta” ogni giorno, e ritenere sempre un corretto regime alimentare atto a garantire il più possibile la nostra buona salute.
Come eliminare il grasso viscerale?
La domanda che fondamentalmente tutti in questo momento vi starete ponendo è: “Come eliminare il grasso viscerale?”. La risposta non è affatto banale. Innanzitutto vi scongiuriamo di non affidarvi ai metodi o alle diete “fai da te” che fondamentalmente tendono a farvi perder peso nel modo meno corretto, e spesso i chili persi non riguardano la massa grassa, ma bensì la massa muscolare che è fondamentale per la vostra salute.
La soluzione migliore è quella di affidarvi ad un esperto nutrizionista, con esperienza in merito, in grado di consigliarvi una dieta adatta alla vostra condizione fisica e alla vostra salute.
Sicuramente uno specialista vi consiglierà di fare attività fisica, ma anche in questo caso, soprattutto se non avete mai praticato sport, vi sconsigliamo di affidarvi a metodi casalinghi, per evitare di danneggiare i vostri tessuti muscolari. Un esperto istruttore saprà, insieme al vostro nutrizionista, coordinare perfettamente gli esercizi fisici adatti ad eliminare il grasso viscerale e a modellare la vostra massa muscolare al meglio.
Un’altro aspetto fondamentale per eliminare il grasso viscerale è adottare una corretta respirazione e ridurre lo stress fisico ed emotivo. Questi due aspetti, che spesso passano in secondo piano, sono di fondamentale importanza per il vostro benessere fisico e per l’eliminazione di questo grasso, che può diventare pericoloso per la vostra salute.
Grasso viscerale: cosa mangiare?
Non siamo degli esperti nel settore, ma giusto per offrirvi un’idea più generale dei cibi che causano l’accumulo di eccessivo tessuto adiposo bianco, proviamo ad indicarvi gli alimenti che sicuramente vanno monitorati. Vi ricordiamo che è fondamentale non effettuare diete “fai da te”, basate su quanto descritto qui di seguito, ma di affidarvi al vostro nutrizionista di fiducia.
Detto questo, gli alimenti che sono sicuramente responsabili dell’accumulo di grasso viscerale, sono tutti quelli ad alto indice glicemico.
No, all’eccessivo consumo di bevande alcoliche e zuccherate, ai dolci che contengono grandi quantità di zuccheri. No, anche ad un eccessivo consumo di carboidrati, soprattutto se non associati ad attività sportiva: anche i carboidrati in sé contengono un contenuto di zuccheri, pertanto vanno consumati con moderazione durante l’arco della giornata.
Certamente non riusciremo ad eliminare per sempre tutti gli alimenti con alto indice glicemico dalla nostra vita, perché oggi rappresentano gli alimenti più gettonati e pubblicizzati dalle industrie di marketing. Per questo motivo, alfine di proteggere la nostra salute, è fondamentale rivolgersi a degli esperti, i quali sapranno indicarci anche come sopperire a degli sporadici “strappi alla regola” nel nostro regime alimentare.