Oggi parliamo delle diminuzioni all’uncinetto e delle diminuzioni invisibili negli amigurumi, una tecnica fondamentale da apprendere quando si lavora agli amigurumi.
Raccomando vivamente di imparare questa tecnica a chi, assieme a me, parteciperà al SAL sul Presepe all’Uncinetto, vi rimando all’articolo per ulteriori informazioni sul progetto. Mi raccomando, partecipate numerose!
Le diminuzioni invisibili si differenziano dalle normali diminuzioni all’uncinetto e servono appunto per rendere quanto meno visibili possibile le diminuzioni. Questo è particolarmente necessario ad esempio nella realizzazione dei visi e di tutte le parti scoperte del pupazzetto. Pensate che brutto trovare, qua e là, dei punti che risaltano su tutto il resto del lavoro che sono il classico delle normali diminuzioni all’uncinetto, specialmente in concomitanza di un occhietto o punti che comunque saltano all’occhio.
Fare le diminuzioni invisibili non è difficile, sebbene richiedano un filino più di attenzione rispetto alle diminuzioni normali. Fondamentale è, in questo caso, tendere sempre il filo molto bene. Facendolo la diminuzione quasi non si noterà mentre invece dove il filo resta un po’ più lento, ad esempio quando l’imbottitura tende maggiormente le maglie, la diminuzione potrebbe evidenziarsi sul resto delle maglie. Fate quindi un po’ di pratica e trovate il giusto grado di tensione adatto alla vostra mano.
Questa tecnica si esegue esclusivamente nelle lavorazioni in tondo e con il punto basso. Tutti gli altri tipi di punto non beneficiano allo stesso modo della diminuzione invisibile.
Per vedere bene la tecnica, vi lascio un video che spiegherà meglio di mille parole come procedere nella diminuzione invisibile e di come lavorare una volta che l’amigurumi è stato imbottito.